"Quando ero
ragazza", commentò Abuelita, "macinare il mais era compito mio. Avevamo
una grossa pietra, con un avvallamento al centro, chiamata metate e io mi ci inginocchiavo davanti e usavo una mano, una sorta di mattarello di pietra. Ci vuole parecchio tempo per ottenerne abbastanza anche per una sola tortilla, sapete, e servono braccia forti. E ginocchia forti. E' molto più facile in questo modo", spiegò, sollevando il sacchetto di masa harina e versando nella ciotola un torrente di farina di mais.
"Ora
aggiungi un pò d'acqua", disse, passando la ciotola a Chloe. "Quanta?"
chiese la ragazza. Gli occhi di Abuelita esaminarono Chloe, la felpa
sformata sulle spalle esili, gli occhi scuriti dall'eye-liner. L'anziana
donna si strinse nelle spalle, un movimento lieve e casuale come il
vento sull'erba;
"Fai quello che sembra sensato."
E. Bauermeister, La scuola degli ingredienti segreti
INGREDIENTI:
tranci di salmone fresco (oppure di tonno)
nocciole tritate
pangrattato
aceto balsamico
olio extra vergine di oliva
limoni
olive taggiasche
sale
pepe
Emulsionare l'olio, l'aceto, il sale e il pepe in una fondina. Passare i tranci di pesce nella marinata e poi nelle nocciole tritate mescolate a un pò di pangrattato. Cuocere in una padella antiaderente a fuoco basso, o nel forno a 180°, per circa 8 minuti. Guarnire con olive e fettine di limone.
Le dosi?
.. "Fai quello che sembra sensato."
;-)